Mercato Mobile Content & Apps
SMC Trevisoritiene importante considerare le piattaforme tecnologiche integrate come acceleratore di innovazione. Le app mobile stanno rapidamente sostituendo le applicazioni web come strumenti per acquisire, condividere, ricercare, studiare e collaborare. Per cavalcare questo cambiamento, si sostiene, le aziende devono implementare app che possano essere utilizzate su uno spettro di device e che si possono connettere ad un insieme sempre più ampio di informazioni.
Alla base della collaborazione aziendale vi è oggi l’utilizzo indiscusso ed intelligente delle tecnologie digitali e delle app in mobilità cross-device che rendono più accessibili le informazioni dovunque e in qualsiasi momento, permettendo alle aziende e agli utenti di usare in modo efficiente e produttivo tablet e smartphone sia dall’ufficio sia fuori azienda.
In Italia ci sono più di 27.000.000 Smartphone con un mercato delle App per dispositivi mobile molto giovane ma già enorme, e la sua crescita continua a ritmi impressionanti.
Una risposta a questa esigenza è Appcelerator (160 addetti e la presenza sotto forma di app su circa 160 milioni di device), una delle più importanti piattaforme per le sviluppo di applicazioni mobile, di cui si contano nel mondo secondo statistiche diffuse su Internet intorno ai 150 esemplari. Si tratta di una delle più usate piattaforme per lo sviluppo di app mobile.
La società, che conta nel mondo più di 1400 clienti tra cui il 70% delle società Fortune 100, è ovviamente presente nel quadrante magico di Gartner , segmento “visionari”, in compagnia di Sencha e Xamarin.
“Ma, afferma Gamiel Gran, Vp business development di Appcelerator, pensiamo di essere presto inseriti nel segmento ‘leader’ del quadrante, anzi di andare ad occupare la posizione di vertice, oggi combattuta tra Sap e Ibm.
I punti di forza della nostra soluzione sono parecchi. In primo luogo la capacità di analythics embedded al suo interno; poi la flessibilità di delivery, che è indipendente dalle risorse interne o esterne usate per lo sviluppo e la manutenzione; indi scalabilità e elasticità per la massima performance dell’app. Ovviamente non possiamo trascurare l’ecosistema che ruota attorno a questa soluzione che a livello mondiale è costituito da oltre 500mila sviluppatori e centinaio di system integrator, come SMC Treviso che distribuisce questo prodotto in Italia da breve tempo.”
Sono due le chance a disposizione dell’organizzazione che desidera favorire l’evoluzione della mobilità dell’impresa e degli utenti: la piattaforma Appcelerator, per utenza tipicamente aziendale, e la soluzione Titanium Mobile per ambienti di sviluppo open source, in cui è ugualmente forte la vocazione di SMC che da anni vende in qualità di unico Platinum Partner certificato Liferay per la creazione di portali collaborativi, che molto successo ha avuto e con cui ora Appcelerator si avvia a un gioco di squadra, con banche e compagnie di assicurazione come obiettivo primario ma non esclusivo.
I CIO intervistati da Gartner nel 2012 hanno classificato la mobilità (tecnologie mobili) al secondo posto delle loro priorità complessive, dopo analisi e business intelligence e prima del cloud computing.
Le tecnologie mobili dunque assumono sempre maggiore priorità come supporto per le strategie di business ed appare come uno dei temi più caldi per quest’anno e per quelli a venire.